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i materiali delle cucine

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le strutture

I materiali delle strutture sono solitamente vari tipi di legno ed esso può presentarsi sotto forma

massicci o masselli; quando la superficie e l’interno sono costituiti dallo stesso legno senza soluzione di continuità; i tronchi vengono tagliati a sezioni differenti, poi unite tramite chiodi o colle per formare i vari pezzi ed eventualmente verniciati o lucidati. Per essere sicuri della qualità del legno che si vuole acquistare, esistono certificazioni che garantiscono la composizione del materiale al quale sono state applicate.

Tamburato; cheè una combinazione resistente ma leggera grazie a una struttura a strati che comprende due impiallacciature ai bordi, due pannelli di legno e in mezzo una struttura a nido d’ape in legno con rinforzi metallici o in cellulosa: si tratta di un legno costoso ed utilizzato per realizzazioni di alta qualità.

Impiallacciato; riferendosi alla parte superficiale che ricopre uno strato sottile (di almeno 9 millimetri) più pregiato, posto sopra pannelli di legno meno nobile o di truciolare.

Truciolato; che è il materiale meno costoso, ma non per questo meno resistente degli altri: si tratta di pannelli realizzati completamente con legni meno pregiati oppure con legni misti a materiali meno nobili; per valutare le buone qualità di un truciolato, occorre sapere con che legno è stato realizzato, lo spessore che presenta e la grammatura delle particelle di legno, cioè la loro densità; inoltre il legno truciolato deve rispettare le norme europee sulla bassa emissione di formaldeide.

ANTE E PROFILI

I materiali cucina delle ante e dei profili, cioè delle superfici della struttura, che noi vediamo possono essere in:

Legno di diverse essenze, le quali variano per la tonalità e le venature, e da scegliere in base al gusto personale.

Laccati quando la struttura in legno è ricoperta da particolari tipi di vernice fisicamente applicata alla struttura; la laccatura può essere realizzata:

  • a poro aperto, quando lascia intravedere le venature e i nodi naturali del legno sottostante (ed è il caso ad esempio delle cucine in stile country)
    • a poro chiuso, quando la vernice ricopre completamente la struttura sottostante, in questo caso abbiamo una, in genere, una struttura interna in mdf che garantisce una superficie di lavoro omogenea e garantisce un lavoro finale di buona qualità estetica e di durata

I colori dei laccati possono essere lucidi oppure opachi.

Laminati; in questo casoun materiale sintetico ricopre la struttura solitamente in truciolare; per valutare se un laminato è di buona qualità, bisogna tener conto della sua resistenza ai graffi, al calore, al calore secco, al calore umido, agli urti, alle abrasioni e ai prodotti per la pulizia; inoltre anche i laminati devono rispettare una serie di norme UNI e le tipologie “post-formato”, grazie a particolari tecniche di lavorazione, possono essere curvate, per dar vita a linee morbide, e non presentare spigoli vivi e giunture, ottenendo un effetto estetico molto piacevole; i colori dei laminati, possono essere scelti tra tantissime sfumature e tonalità, dai più accesi e quelli pastello, e possono risultare lucidi oppure opachi, per dare effetti estetici diversi, a seconda del gusto di ognuno.

Alcuni colori dei laminati imitano perfettamente le essenze del legno, anche se sono molto meno costosi.

Acciaio; utilizzato a inserti oppure per l’intera cucina; un tempo le cucine d’acciaio erano soltanto quelle dei ristoranti, ma per la resistenza del materiale e l’estetica hi-tech, ora sono entrate anche nelle case, nei modelli improntati allo stile contemporaneo e futuristico

vetro temperato; utilizzato per inserti oppure per interi modelli di cucine moderne o futuristiche; resistente agli urti e ai graffi, il vetro temperato può essere disponibile in diversi colori, liscio o opaco e viene applicato su una struttura in metallo (in genere alluminio) o su un pannello in legno

altri materiali; di cui parleremo in un nuovo articolo perché, pur essendo parte di una nicchia di acquisto, meritano una trattazione a parte

COSA VALUTARE PER SCEGLIERE I MATERIALI CUCINA

Ognuno di questi materiali cucina presenta pregi e difetti, sia visivi che strutturali e di manutenzione, da valutare attentamente al momento dell’acquisto; in particolare occorre informarsi presso il rivenditore su alcune caratteristiche fondamentali dei materiali:

  • praticità d’uso e di pulizia; resistenza a peso, urti, graffi, abrasioni, acqua e calore
  • prodotti da utilizzare per la pulizia
  • prodotti da evitare per la pulizia, che potrebbero rovinare le superfici stesse.

COMBINAZIONI DI MATERIALI CUCINA

Tutti i materiali descritti sopra possono venire combinati nei vari elementi della cucina in modi insoliti, inediti, oppure tradizionali, per ottenere effetti particolari esteticamente: il legno si può combinare con il vetro o con l’acciaio; l’acciaio si combina con il vetro; ancora il legno si combina con laccati colorati lucidi e di nuovo con il vetro.

A seconda di marche e modelli, le combinazioni possono essere infinite, non solo tra i materiali, ma anche tra i conseguenti colori: basta solo scegliere la combinazione che incontra i nostri gusti e che prevediamo non ci stancherà mai ogni volta che la guarderemo.